75° anniversario della liberazione del Campo di concentramento di Auschwitz
La Giornata della Memoria, un po’ per il periodo storico che viviamo, caratterizzato da rigurgiti antisemiti, un po’ per il calo del numero dei testimoni di quell’orrore, assume una particolare valenza.
L’ istituzione scolastica, in qualità di agenzia educativa, ha il compito precipuo di mantenere viva la memoria di ciò che è stato senza abbassare la guardia su quei sporadici, ma non per questo meno preoccupanti, fenomeni di negazionismo presenti in qualche giovane. Per questi motivi, i docenti del CPIA di Isernia non si sono limitati ad organizzare la giornata concordando gli eventi da mettere in campo per la ricorrenza.
La Giornata della Memoria rappresenterà solo il culmine di un percorso iniziato al rientro dalle vacanze natalizie, pensato con l’intento di trasmettere le conoscenze su quella che è tra le pagine più buie della storia dell’uomo e accendere empaticamente gli animi per sviluppare la necessaria sensibilità nei confronti di talune tematiche. Un percorso che non si limita solo alla trattazione degli aspetti storici della vicenda, ma ne descrive le tappe attraverso la visione di filmati e di testimonianze e la lettura di brani tratti da libri quali “Se questo è un uomo” di Primo Levi e il “Diario” di Anna Frank.
Al termine di questo “viaggio virtuale” attraverso quell’emblema di disumanità, il 27 agli studenti sarà offerta la visione del film “La vita è bella” di, e con, Roberto Benigni, film scelto tra l’immensa filmografia, dedicata alla Shoah, per la fruibilità del messaggio e per lo spiraglio di speranza che il bambino sopravvissuto agli orrori rappresenta. Al termine della visione, agli studenti sarà data la possibilità di imprimere ed esprimere le loro emozioni, coltivate durante il percorso e vissute durante la visione del film, su un telo da dipingere.
L’attività, pensata per dare la possibilità a tutti di esteriorizzare sensazioni non esprimibili a voce attraverso l’arte grafica, sarà coadiuvata dal sig. Ugo Martino che, a titolo gratuito, senza interferire con la capacità ideativa degli studenti, guiderà i ragazzi all’uso delle tecniche grafico-pittoriche più adeguate alla realizzazione del lavoro. Una volta terminata l’opera, questa rimarrà a scuola a ricordo di quella giornata e servirà a tenere viva la memoria in tutti coloro che avranno modo di visionarla.
http://www.fondationshoah.org/memoire/journee-internationale-la-memoire-des-victimes-de-la-shoah